Definitio
Le definizioni dei giuristi romani nel Digesto:
una revisione critica
Breve sintesi del progetto
La definizione è uno strumento importante per il pensiero e l'argomentazione giuridica. Il progetto DEFINITIO si propone di effettuare una lettura critica dei testi del Digesto per trovare tutte le definizioni in esso contenute. A tal fine, parte da premesse nuove e più ampie rispetto a quelle adottate finora in altre ricerche su cosa sia una definizione e su come individuarla. Cerchiamo di allontanarci da un concetto restrittivo di definizione, estraneo alle stesse fonti romane, che individuano molte e varie modalità. Allo stesso modo, ci proponiamo di individuare una pluralità di marcatori linguistici in latino che possono introdurre una definizione e che finora non sono stati presi in considerazione. Questi punti di partenza ci permettono di lavorare sull'ipotesi che nel Digesto si nasconda un gran numero di definizioni, sfidando l'opinione che i giuristi romani definissero poco e con scarsa qualità scientifica. La conferma della nostra ipotesi di partenza richiederà quindi una rivalutazione dell'importanza della definizione nel pensiero dei giuristi romani, che richiederà un esame approfondito del ruolo delle definizioni nello sviluppo del loro ragionamento, anche in relazione al loro contesto storico, per comprenderne la tipologia, i mezzi e i fini. Questa comprensione approfondita del ruolo della definizione nelle opere dei giuristi richiede anche un duplice approccio: da un lato, è necessario leggere il testo nel contesto della sua opera originale; dall'altro, è anche importante considerare il ruolo che la definizione ha giocato nella struttura generale del Digesto giustinianeo, così come nella struttura di ogni titolo particolare. A tal fine, inseriremo tutte le informazioni ottenute dalla lettura critica del Digesto in un database che, alla fine del progetto, metteremo a disposizione dell'intera comunità scientifica. Le informazioni saranno distribuite in diversi campi: giurista, libro, titolo e frammento del Digesto, testo della definizione, contesto nell'opera originale (contesto palingenetico), marcatore linguistico utilizzato, scopo del giurista nell'utilizzarlo, tipologia in base al modo di definire, ecc. Queste informazioni saranno fornite in modo da consentire ricerche semantiche con filtri, in modo che possano essere utili a qualsiasi ricercatore del mondo antico. Inoltre, una volta raccolte le informazioni nel database, applicheremo strumenti informatici di analisi statistica che ci permetteranno di trarre conclusioni e stabilire relazioni finora non apprezzate riguardo all'elaborazione delle definizioni da parte dei giuristi. Per raggiungere questi obiettivi, abbiamo costituito un'équipe di ricercatori altamente qualificati, specialisti in vari rami del diritto romano (poiché non si può comprendere appieno la funzione della definizione senza comprendere il problema giuridico che la sottende), e un'équipe di lavoro composta, tra gli altri, da alcuni giovani ricercatori per il carattere altamente formativo del progetto, e da un esperto di banche dati per occuparsi della parte tecnica del progetto. Infine, il nostro progetto, di natura storico-giuridica, dovrebbe essere utile anche per comprendere e risolvere gli attuali problemi giuridici legati alle definizioni, e si spera che possa anche contribuire a migliorare la tecnica normativa nell'uso delle definizioni.